Questa particolare varietà è uno “sport”, cioè una mutazione naturale di Rosa centifolia, la romantica “rosa-cavolo” dei dipinti fiamminghi.
Ha un’unica e tarda fioritura, ma la generosa opulenza delle sue grosse coppe profumate ricompensa l’attesa.
Ha un cespuglio di media grandezza dai rami fitti di piccole spine e foglie crespe e stropicciate, definite appunto in botanica “bullate”. Sono affascinanti quanto i fiori e sembrano di stoffa, rosso-brune da giovani e poi di un verde scuro e setoso.
Le rose, stradoppie e globose, sono di un elegante rosa scuro e come tutte le Centifolia hanno ghiandole resinose alla base dei fiori che ne potenziano il profumo.
Le potature di riordino vanno fatte durante la stagione estiva e a febbraio quelle di pulizia e contenimento, ma lasciare i rami abbastanza lunghi da arcuarsi dona armonia al cespuglio e produce una maggior fioritura.
Note: mutazione di Centifolia
Tipologia: centifolia


